L’esordio di C.ALLA nella lingerie di lusso
La mia biancheria? È preziosa, ma nessuno la vedrà mai. Lo saprò solo io e camminerò in modo diverso
Questa dichiarazione della ‘Divina’ Greta Garbo, affascinante icona di eleganza della Hollywood anni ’30, racchiude l’essenza dell’intimo C.ALLA, presentato sabato 26 nella scenografica quinta della sala della Meridiana di Palazzo Vassè Petramellara.
In passerella non solo modelle ma anche donne comuni, giovani e meno giovani, con forme differenti che si sono prestate per dar vita alle creazioni tailor-made della collezione AI19 Private Nature di Carlotta Checchi, designer bolognese di 24 anni agli esordi della sua avventura nel mondo della biancheria di classe.
Un gioco di seduzione che vede intrecciarsi delicati rasi, ricami in pizzo sapientemente intarsiati e trasparenti dettagli in chiffon nelle trame di vestaglie con ampi spacchi laterali, sottovesti, bustini e lingerie di seta arricchite da vezzose mussole trasparenti in tulle ed organza. Anche per la linea uomo, con proposte di eleganti pigiami in seta e boxer sportivi, i colori predominanti vanno dal bianco all’azzurro, al grigio perla con tocchi di bordeaux per le rifiniture dei tessuti rigorosamente Made in Italy.
Caratteristica distintiva un filo di fibra d’argento utilizzata in tutti i capi come innovativa firma della giovane imprenditrice che al termine della sfilata si dichiara soddisfatta ringraziando il suo team.
Fashion Research Italy si unisce all’entusiasmo dei numerosi partecipanti, nell’augurare a questo atelier dalle mani sapienti un futuro brillante come questo esordio.