Fashion Graduate Italia valorizza i giovani talenti alla MFW 2020
Un’agenda ricca di eventi fisici e digitali quella della Milano Fashion Week Women’s – Men’s Collection Primavera/Estate 2021, in programma da oggi a lunedì 28 settembre, all’insegna dei tre pilastri che dal 2016 animano le attività della Camera Nazionale della Moda Italiana: digitalizzazione, sostegno ai giovani e sostenibilità.
64 le sfilate previste, di cui 23 fisiche e 41 digitali, 39 dedicate alle collezioni donna, 4 all’uomo e 19 co-ed. 61 le presentazioni, di cui 37 in forma fisica, 24 digitali e 12 su appuntamento più 22 eventi. Un totale di 159 appuntamenti che spaziano tra il reale e il virtuale, ma sempre all’insegna della sostenibilità. Per l’allestimento del Fashion Hub sono state infatti riutilizzate strutture precedenti e l’intera settimana sarà plastic free con il divieto di diffondere materiali pubblicitari in forma cartacea, accrediti attraverso QR-Code e tutti i materiali cartacei sono stampati su carta 100% riciclata.
Milano si distingue e diventa phygital
La pandemia ha modificato, se non totalmente rivoluzionato, il modo di vivere delle persone e il fare business delle aziende. Non era scontato che Milano non seguisse le orme di Londra, Parigi e New York restando nella comfort zone digitale. Carlo Capasa Presidente della CNMI, ha invece deciso di scommettere sulla prima fashion week phygital, caratterizzata da eventi sia fisici che digitali, a conferma della forza e della volontà di ripartire del sistema italiano.
Molte le novità, sicuramente la più significante è Valentino che ha preferito il capoluogo lombardo alla capitale francese per presentare la co-ed donna e uomo primavera estate 2021, in calendario domenica 27 settembre. Una scelta che ribadisce l’impegno della Maison a sostegno di uno dei pilastri del nostro paese, come sottolinea il CEO Jacopo Venturini:
Sentiamo sia più etico realizzare il nuovo show in Italia, a Milano. Crediamo fortemente che questo progetto contribuirà a sottolineare l’importanza di essere parte di un sistema moda rappresentato sia dalla Camera Nazionale della Moda Italiana che dalla Fédération de la Haute Couture et de la Mode
Scelte differenti per la direttrice creativa Donatella Versace che ha preferito, come molti altri, la formula a porte chiuse che sarà possibile seguire in diretta streaming sui canali ufficiali della maison dalle 18:00 di venerdì 25. La nuova collezione è ispirata ad un mondo misterioso e utopico governato da Medusa e ispirato alla stampa Trésor de la Mer, alla scoperta della città perduta di Versacepolis nei cui abissi dove si trovano gli antichi pilastri sui quali Versace è stata costruita.
Anche la designer dell’omonimo brand Elisabetta Franchi opta per la sfilata digitale fissata per venerdì 25 settembre alle ore 17.00 sul sito ufficiale, sui canali social del brand, sulla piattaforma di Camera Nazionale della Moda Italiana e su LA5. Un obiettivo – quello dell’approdo in TV – a cui la designer aspirava da tempo per poter aprire le porte del brand un pubblico che non comprendesse solo gli addetti ai lavori, scardinando i dogmi elitari del sistema e rendendo la moda sempre più inclusiva.
Ritornano nel calendario in forma fisica anche Blumarine, con la direzione creativa di Nicola Brognano, Dolce&Gabbana e Francesca Liberatore, mentre Shuting Qiu, Emilio Pucci e Andrea Pompilio in forma digitale.
Molti eventi arricchiscono il calendario, tra cui il 55° anniversario dalla nascita del brand Laura Biagiotti che verrà celebrato con un video inedito.
Spazio ai giovani talenti
Nel perseguire la mission di supportare le nuove generazioni di talenti, sul sito della CNMI sarà attivata anche una nuova sezione, l’ Italian Education Hub, uno spazio finalizzato a valorizzare il sistema delle scuole di Moda italiane favorendone l’incontro con l’industria della moda.
Due gli eventi ospitati: a Milano Moda Graduate , contest che dal 2015 da visibilità al lavoro al talento delle future generazioni, si unisce infatti Fashion Graduate Italia 2020, nato dalla sinergia con Piattaforma Sistema Formativo Moda, associazione nata nel 2008 con l’obiettivo di riunire gli istituti italiani che forniscono percorsi formativi relativi al settore fashion tra cui da quest’anno anche Fondazione Fashion Research Italy.
La quarta edizione, che darà spazio a lookbook fotografici e fashion film realizzati dagli studenti degli 11 istituti partecipanti, è motivo di soddisfazione ed orgoglio per il nuovo Presidente Donato Medici:
Due mondi, quello della formazione – tra i più riconosciuti e completi al mondo – e quello dell’industria fashion in costante dialogo, che possono finalmente comunicare in uno spazio comune
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