Fashion Valley in Emilia-Romagna, quale futuro?
Insieme a food, motor e wellness, la moda è considerata il quarto pilastro del sistema economico produttivo emiliano-romagnolo. Il territorio è infatti culla di numerosi brand di abbigliamento e calzature di fama internazionale che, insieme ad archivi storici unici al mondo e all’esteso network di atenei, promuovono una vera e propria industria della creatività.
La spinta al cambiamento imposta dalla rivoluzione di industria 4.0 vede fabbriche sempre più digitalizzate e interconnesse affidando il futuro del comparto ai giovani talenti. In quest’ottica, di straordinaria importanza diventa dunque l’attività di formazione sostenuta dalla Fondazione Fashion Research Italy.
PROGRAMMA
Moderatore: Luca Orsi, QN-Quotidiano Nazionale
Relatori:
Prof.Patrizio Bianchi, Assessore a coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro – Regione Emilia-Romagna, autore del volume ‘4.0 La nuova rivoluzione industriale’ (Il Mulino);
Alberto Masotti, Presidente FRI
Diego Torresan, Bio-on Business Development Manager
Prof. Flaviano Celaschi, Presidente vicario della Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO, e Coordinatore del corso di studi in design del prodotto industriale e della Laurea Magistrale in Advanced Design.
Il futuro della Fashion Valley in Galleria Cavour
In una green lounge gremita di ospiti, lunedì 10 settembre alle 18.30 si è tenuto il talk “Fashion Valley in Emilia-Romagna, quale futuro?” promosso da Galleria Cavour Green e Fondazione FRI che ha visto istituzioni, imprenditori e docenti a confronto sul futuro della moda nel mondo dell’industria 4.0.
Particolare attenzione a tre aspetti del comparto fashion emiliano-romagnolo: formazione di nuovi talenti, digitalizzazione dei processi e sostenibilità ambientale.
A conclusione, una suggestiva sfilata di outfit ispirati ai pattern dell’archivio di textile design della Fondazione, realizzati dai giovani talenti di Next Fashion School by Carla Secoli in occasione del contest “New Heritage: l’archivio FRI incontra la creatività di Next” organizzato da FRI nell’ambito della prima edizione del progetto FRIxSCHOOL, che ha richiesto la progettazione di una capsule collection ispirata a stampe selezionate dall’archivio della Fondazione e re-interpretate con linee e volumi avantgarde.