“Colore, trame e tecnologie” la Summer School innovativa di Fondazione FRI e Fondazione Golinelli
La moda è un settore in continua evoluzione, che spesso influenza profondamente la società e l’ambiente che ci circonda. Negli ultimi anni, la crescente consapevolezza verso la sostenibilità ha spinto l’industria manifatturiera del comparto moda a esplorare nuovi approcci che possano conciliare l’estetica e l’innovazione tecnologica con un’impronta ecologica ridotta.
In questo contesto, Fondazione Fashion Research Italy e Fondazione Golinelli hanno deciso di unire le proprie specifiche competenze organizzando “Colore, trame e tecnologie: l’evoluzione sostenibile del settore moda come opportunità di didattica trasversale”. Una Summer School che ha riunito accadememici e professionisti con lo scopo di esplorare le sfide e le nuove modalità di insegnare la merceologia sostenibile a un pubblico di docenti della scuola secondaria di secondo grado.
L’importanza della moda sostenibile
La moda green è diventata un tema centrale nel dibattito contemporaneo sulla sostenibilità. Quella del tessile e abbigliamento è infatti una filiera industriale tradizionalmente caratterizzata da processi produttivi inquinanti, sfruttamento delle risorse naturali, nonché da un ciclo di consumo ormai estremamente rapido. La necessità di un cambiamento è urgente e insegnare i principi della moda sostenibile è un passo fondamentale per creare una nuova generazione di cittadini e cittadine consapevoli.
Per la sua natura estremamente pratica, innovativa e interdisciplinare, la Summer school “Colore, trame e tecnologie” è quindi un’occasione unica per riunire insegnanti di diverse discipline provenienti da tutta Italia, al fine di esplorare insieme l’evoluzione sostenibile del settore. Durante i quattro giorni di corso in presenza – due presso la sede di Fondazione Fashion Research Italy e due presso la sede di Fondazione Golinelli – i partecipanti avranno l’opportunità di approfondire i temi legati alla produzione responsabile e all’uso delle tecnologie innovative per la creazione di materiali eco-compatibili.
Didattica trasversale
Una delle caratteristiche distintive della Summer school è la promozione della didattica trasversale. L’insegnamento della moda sostenibile non riguarda solo i temi più strettamente connessi alla merceologia tessile, ma coinvolge anche discipline come storia del costume o chimica, biologia e microscopia. Stimoli e orientamenti diversi che costituiranno la chiave per analizzare il tema della sostenibilità da molteplici punti di vista. I partecipanti avranno poi l’opportunità di riportarli nella loro pratica educativa quotidiana, offrendo agli studenti una visione olistica della sostenibilità nella moda e delle sue implicazioni.
Attraverso la condivisione di conoscenze e l’interazione quindi la Summer School ha l’obiettivo di promuovere la cultura della sostenibilità nel settore moda, contribuendo a formare una nuova generazione di docenti consapevoli delle sfide e delle opportunità che ci attendono.
Le giornate
Ogni giornata sarà divisa tra didattica frontale e attività di laboratorio, allo scopo di integrare metodi e approcci tra loro diversi. Ad inaugurare la Summer School, una visita dell’archivio di Textile Design di FFRI seguita da una lecture sulla storia del tessile, per terminare la giornata con un laboratorio dedicato alla microscopia in cui i corsisti avranno modo di osservare la struttura dei materiali tessili.
La seconda giornata si aprirà con una lecture sul tema del colore, per inquadrarne aspetti storici, sociologici e cognitivi. Proseguirà con un laboratorio di colorazione dei tessuti che proporrà la sintesi dell’indaco, utilizzato poi per colorare diversi tipi di tessuti.
La terza giornata partirà con un focus sulla merceologia sostenibile, per ricondurre il tema dell’innovazione tecnologica a quello della sostenibilità grazie a una panoramica sullo stato dell’arte dei materiali a disposizione del settore moda. Il pomeriggio sarà dedicato ad un laboratorio per approfondire alcune delle proprietà dei nanomateriali per l’industria tessile.
Il percorso si concluderà con una giornata interamente laboratoriale in cui i partecipanti, suddivisi in piccoli gruppi, proveranno a rendere la vita delle persone più green grazie a tessuti ed abiti in grado di rilevare dati ambientali.
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