Incontro tra il mondo digitale e la Moda
L’archivio di FFRI rappresenta l’anima della Fondazione. E’ un luogo in cui sono raccolte una vasta quantità di collezioni di disegni tessili e stampe, di grande valore culturale. Tutto questo non lo troviamo solo in un luogo fisico, ma anche nel suo gemello digitale
TECHstyle Hub: il metaverso di FFRI
Rappresentato su una piattaforma innovativa che fonde tecnologia e creatività, offre un’esperienza immersiva unica, permettendo agli utenti di esplorare la Fondazione attraverso identità digitali e di accedere a vari punti di contatto che raccontano le sue attività.
TECHStyle Hub nasce grazie alla vittoria del Bando PNRR 2023 Transizione digitale organismi culturali e creativi, realizzato in collaborazione con Mister Smart Innovation – che ha progettato l’infrastruttura – e Creative Hub Bologna – ideatore del tema musicale che accompagna i diversi ambienti.
Dopo l’inaugurazione dello scorso autunno, tutti i partners si riuniranno per l’evento conclusivo: un momento ideale per fare networking e provare in prima persona tutte le attrazioni. Il mondo della Moda e Fondazione FRI sono legate, ed è per questo che presenteremo in anteprima una Capsule Collection, in versione digitale!
La presentazione virtuale non solo celebra l’unione tra fashion e tecnologia, ma rappresenta anche un nuovo modo di raccontare questo settore attraverso il Metaverso.
Un viaggio nell’Arte Tessile
La capsule collection che vedremo sfilare nel TECHStyle Hub, sarà ispirata a temi naturali e suggestivi, che raccontano attraverso i capi una storia unica. Ogni disegno utilizzato – racchiuso nei caveau dell’Archivio di FFRI – è un pezzo di cultura che fonde arte e Moda:
- Nuvole: la stampa è stata realizzata nel 1996 su carta pesante con tecnica ad acquerello. Ideale per un utilizzo “all over”, ovvero l’estensione uniforme del disegno su tutta la superficie del tessuto. La morbidezza e la fluidità dei colori evocano la leggerezza delle nuvole, creando un effetto etereo e raffinato.
- Fiori: Stampato su seta tra il 1966 e il 1985, questo tappeto floreale è stato realizzato a mano ed impreziosito da dettagli pittorici. Particolarità del disegno è l’applicazione: viene infatti utilizzata come “piazzato”, ovvero focalizzata su un punto specifico del tessuto, come nei classici foulard. Un motivo raffinato, firmato da Balmain, che richiama il mondo della natura in una visione poetica e delicata.
- Fuoco: Datato tra il 1975 e il 1986, è stato progettato su cartoncino e si distingue per l’intensità della pittura. Pensato per foulard, sciarpe o parei, la forza visiva del disegno, grazie al suo dinamismo, rappresenta l’energia primordiale del fuoco.
- Tramonto: Elaborata su seta tra il 1979 e il 1985, questa stampa digitale richiama il fascino dei tramonti: con colori caldi che sfumano dolcemente. Un esempio di eleganza e bellezza senza tempo, che si presta a un utilizzo “piazzato”, perfetta per gli accessori.
Non perdere l’occasione di esplorare TECHStyle Hub e approfondire la storia dietro la capsule collection. Quali abiti saranno stati creati?
Continua a seguirci!
L’articolo è stato realizzato da Marta Petraroli, Giulia Sabino, Olimpia Di Girolamo e Alberto Ferrari del corso Content Creator di ITS Academy Adriano Olivetti