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Fashion Heritage Tips: Differenze e affinità tra archivio e museo

Quando si parla di custodia e valorizzazione dell’heritage aziendale, i protagonisti indiscussi sono l’archivio e il museo: due istituzioni affini, ma profondamente diverse per struttura e intenti, che contribuiscono a vario titolo a diffondere i valori d’impresa nel presente, con l’obiettivo di proiettarli nel futuro. Si tratta di strumenti di valorizzazione e di tutela di un patrimonio che spesso condividono, pur mantenendo funzioni distinte: il primo raccoglie e descrive la storia aziendale (documenti, prodotto, materiali aggregati, ecc) rendendola consultabile, mentre il secondo espone quegli stessi materiali ed è di norma rivolto al pubblico generico e ai clienti, che accoglie in un luogo dotato di un allestimento naturalmente in grado di valorizzare questo contenuto attraverso una sua specifica narrazione.

L’archivio aziendale

L’Archivio è il “complesso dei documenti prodotti o comunque acquisiti da un ente o da una persona fisica durante lo svolgimento della propria attività”; nel caso di un’azienda, nasce quindi in modo spontaneo dal processo di sedimentazione dei documenti, dei prodotti e dei materiali che ha scelto di conservare, determinando in questo senso un racconto di sé ai posteri. Si tratta di un luogo fisico e sempre più spesso anche digitale, che garantisce quindi la conservazione della memoria con l’obiettivo di innescare un processo di viva usabilità interna ed esterna, in modo da trasformarsi in nuova linfa da riversare in inediti approfondimenti, conoscenze o creatività.

Il museo d’impresa

Senza il patrimonio di informazioni e oggetti, spesso iconici, che popolano gli archivi di settore, il Museo non riuscirebbe ad essere alimentato e supportato nel recupero delle informazioni necessarie alla sua narrazione didascalica. Si definisce come “una istituzione permanente senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo, aperta al pubblico, che acquisisce, compie ricerche, espone e comunica il patrimonio materiale e immateriale dell’umanità e del suo ambiente per finalità di educazione, di studio e di diletto”; riportando queste premesse ad una realtà emanazione di un’attività commerciale, quale è un’azienda, resteranno naturalmente validi gli obiettivi legati alla diffusione della conoscenza, ma avendo cura di bilanciarli con l’intento primario di suggerire un senso di appartenenza al marchio, trasformandolo in un modello culturale in grado di creare una comunità che si rispecchi nei suoi valori.

Archivio e museo conservano e valorizzano il patrimonio industriale e culturale delle imprese e lo mettono a disposizione della collettività. Costituiscono dunque uno straordinario veicolo di sintesi tra storia e innovazione e permettono di documentare e raccontare quanto le imprese hanno fatto e continuano a fare per la crescita economica, sociale e civile del nostro Paese.

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