Fashion Heritage Tips: la manutenzione dei disegni e dei materiali cartacei
I disegni tessili e i bozzetti, che in abbondanza proliferano negli archivi della moda, sono realizzati nella maggioranza dei casi su supporti cartacei di diversa natura, su carta spessa da disegno o, ancora più di frequente, su fogli leggeri, magari provenienti da block notes, che come per i tessili possono incorrere a degrado e rischiare di essere inutilizzabili in futuro.
Dalle fibre vegetali al foglio, la complessa manifattura della carta
La carta, ricavata da cellulosa vegetale, presenta proprietà variabili in base a materie prime e processi produttivi. In passato, infatti, era costituita da stracci di cotone ma nei materiali moderni è costituita da polpa di legno e, alla cellulosa, si sommano altre sostanze. Nei disegni poi, la biodegradabilità della carta, è compromessa da colle, inchiostri e pigmenti che ne alterano la composizione organica.
La sfida di preservare la carta nel tempo per conservarne la memoria
La carta, con il tempo, subisce un invecchiamento naturale e un infragilimento della struttura, determinando una modificazione del suo stato originario. Il deterioramento, processo naturale irreversibile di origine chimica, fisica o biologica, può essere solo rallentato eliminando le cause ambientali che lo accelerano. Clima, luce, inquinamento, eventi catastrofici e incuria umana sono i nemici giurati della carta e di ogni opera d’arte
Le cause che favoriscono lo sviluppo dei microrganismi e degli insetti dipendono dal contenuto d’acqua nel materiale cartaceo, conseguente alla mancata salvaguardia dei valori termoigrometrici. Oltre il 10% di umidità la carta rischia la germinazione di spore, favorita da temperature intorno ai 20° e dall’umidità dell’80%. Per proteggere la carta, è necessario conservarla a 14°-20°C e 50%-60% di umidità relativa.
Materiali e procedure per la conservazione ottimale dei disegni
Per tenere sotto controllo questi elementi, i conservatori e gli operatori degli archivi di ogni settore hanno definito dei parametri di controllo ambientale da adottare nei luoghi adibiti alla cura dei materiali, oltre che fare proprie determinate accortezze nella manutenzione e movimentazione quotidiana: esattamente come per i materiali di natura tessile, i disegni vanno anzitutto conservati in orizzontale: le fibre della carta, come abbiamo visto, possono subire stress in grado di alterarne velocemente la forma; altro accorgimento importante è senz’altro il ricorso a carpette di carta non acida per proteggerle da polvere e molecole di grasso in grado di insudiciarle; il tutto, lo si ricorda, tenendo presente che le cassettiere deputate alla conservazione devono preferibilmente essere in metallo verniciato e ottemperare alle linee guida previste per arginare il rischio di incendio, a cui la carta è sottoposta molto più facilmente di altri materiali.
