Fashion Journal

Stampa Tessile

Textile design Tie-dye: nuove suggestioni psichedeliche per la P/E 2019

Da almeno un paio di stagioni, gli anni ‘90 sono tornati prepotentemente di moda e insieme a loro anche l’inconfondibile tie & dye, seppur in una veste rinnovata: abbandonato il mood hippy e alternativo del passato, si propone in chiave chic e diventa una delle tendenze più cool dell’estate, adottato sia dai brand di alta moda che da quelli low cost.

Nato nell’antichità in Cina e Giappone come tecnica di stampa artigianale e poi diffuso anche in Indonesia e Polinesia, questo trend dalle radici lontane viene riscoperto negli Stati Uniti durante gli anni ‘60 e ‘70, diventando sinonimo del movimento hippie e della controcultura. Il tie dye viene infatti subito adottato da artisti come Jerry Garcia, John Sebastian e Janis Joplin, trasformandosi un vero e proprio simbolo di appartenenza. Negli anni ‘90, poi, anche la cultura grunge farà suo questo trend e la t-shirt realizzata in casa secondo i must di questo trend diventerà un must anche di quel periodo.

Oggi il e & dye ritorna più evocativo che mai sugli abiti stampati a macchie e sfumature e sugli accessori con effetto délavé, ormai diffusi in una moltitudine di colori e stili. Gli stessi che è possibile trovare in decine di versioni diverse tra i disegni e le stampe del Fondo Renzo Brandone, un vero e proprio caleidoscopio di colori da scoprire!

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