La speranza che ci sia la rinascita per il lusso e il buon gusto di La Perla

Ecco un articolo di Marco Panara per Repubblica che ringraziamo e che vogliamo condividere con tutte le nostre lettrici e lettori:

La Perla, storico marchio della lingerie e dei costumi da bagno di lusso è in queste settimane in bilico tra la definitiva dispersione del patrimonio di professionalità delle sue lavoratrici e una possibile rinascita. Meriterebbe che l’esito fosse quest’ultimo perché è un marchio globale il cui valore è stato intaccato ma non ancora dissipato dalle vicende degli ultimi anni nei quali, dalla cessione da parte della famiglia fondatrice nel 2008 si sono succedute gestioni diverse sino alla liquidazione avviata nel novembre del 2023. Quella de La Perla è una storia di talento artigianale e spirito imprenditoriale. Sul finire degli anni ’20 del secolo scorso Ada Masotti aveva cominciato quattordicenne come apprendista in una azienda di corsetteria di Bologna, poi arriva la guerra, l’azienda chiude e la scelta di Ada dopo quegli anni difficilissimi è di mettersi in proprio, lavorando in casa. Poi il primo negozio, qualche lavorante, la rete commerciale, le fabbriche, i negozi monomarca in Italia e nel mondo. La lingerie e i costumi da bagno La Perla vestono le star, le principesse e le borghesi di tutto il mondo. La Perla e la famiglia Masotti avevano accompagnato l’evoluzione della percezione di sé delle donne e il cambiamento del loro ruolo, con l’ossessione della qualità, del buon gusto. Questo è stata La Perla, l’augurio è che torni ad esserlo.

di Marco Panara, Le Repubblica, 10-02-2025